La legionella: cosa è la legionellosi
Quando si parla di legionella e sintomi si parla di un particolare stato di infezione ai polmoni che causa diversi sintomi e che è contagioso, a causa di un batterio chiamato legionella che può essere trasmesso anche ad altri soggetti.
Un soggetto può essere affetto da uno dei due tipi di legionellosi rilevati dalla storia medica:
- la Febbre di Pontiac, ossia una legionellosi leggera e che rappresenta uno stato lieve di infezione polmonare;
- Malattia dei Legionari, una pesante polmonite che richiede cure più approfondite e che produce diversi sintomi al malato. Il suo nome deriva da un episodio del 1976, dove dei veterani di guerra vennero attaccati da un’epidemia di legionellosi in occasione di un raduno.
La legionella: chi può essere maggiormente predisposto?
I parametri riscontrati nella maggior parte dei casi di legionellosi sono:
- uomini di età avanzata;
- consumo o dipendenza da alcool e/o sigarette;
- patologie del polmone o che causano immunodepressione come i tumori, il diabete o l’AIDS;
- medicinali che producono immunodepressione come i cortisonici.
La legionella: sintomi della legionellosi?
I sintomi che si evidenziano sui soggetti vittime di legionellosi cambiano a seconda della forma di malattia da cui sono stati attaccati.
Nel caso della Febbre di Pontiac, ad esempio, i sintomi possono essere febbre, mal di testa, brividi, vertigini, stato confusionale, stanchezza o/e malessere a livello generale.
La Malattia dei Legionari invece si contraddistingue per la forza dei sintomi, talvolta prorompente, e che possono essere febbre alta, polmonite, tosse, raffreddore, dolori ossei e muscolari, perdita d’appetito, disturbi ai reni e diarrea.
Legionellosi: come viene effettuata la diagnosi
Naturalmente in caso di batterio legionella i sintomi non possono bastare da soli per decifrare se un soggetto sia stato colpito da legionellosi anziché da altre forme di polmonite.
Per acclarare se sussiste un caso di legionellosi il paziente deve quindi necessariamente ricorrere a appositi test di laboratorio che unito a sintomi e percorsi clinici permette di ottenere una diagnosi completa e affidabile.
Tra gli esami che permettono di identificare la legionellosi possiamo trovare la radiografia del torace e test sui reni e la loro funzionalità, con eventuale e conseguente isolamento del batterio legionella al fine di evitare un contagio.
Legionellosi: la cura
Tradizionalmente nel caso della legionellosi da Malattia dei Legionari la terapia di cura viene effettuata tramite l’antibiotico eritromicina, preferito a macrolidi e fluorochinolonici.
Nel caso specifico della Febbre di Pontiac basta invece attendere il decorso naturale della malattia, senza intervenire con antibiotici.