La vista è sicuramente uno dei sensi che sfruttiamo maggiormente sia per momenti di alta concentrazione sia in momenti di svago, come per esempio leggere un romanzo o guardare un film. Al fine di prendersene cura nella maniera corretta, è bene sfruttare un’illuminazione adeguata quando vengono compiuti tutti questi piccoli gesti. In generale, tutti i rischi che la vista corre per una cattiva illuminazione sono rischi piuttosto comuni e possono essere facilmente combattuti prestando attenzione a dei piccoli fattori nella nostra quotidianità. Ecco alcuni consigli per non affaticare la vista.
Ad esempio quando si studia è assolutamente consigliato l’utilizzo di lampade da scrivania che possano essere regolate in altezza. Il punto fondamentale da tenere a mente è che il fascio luminoso deve venirsi a trovare sempre al di sotto degli occhi.
Per quanto concerne l’illuminazione corretta della zona giorno, è consigliato il posizionamento di lampade dietro il divano in modo tale da poter fornire un’illuminazione modulare e delicata quando si vuole leggere oppure lavorare al computer in quello spazio.
Come tecnologia di illuminazione, un’opzione consigliata sono le lampade a led. Questa tipologia di lampade permette un’illuminazione modulare e più adatta all’occhio umano. Inoltre questo tipo di lampadine dispone di un’accensione progressiva che permette all’occhio di adattarsi alle nuove condizioni di illuminazione dello spazio. La loro tecnologia innovativa permette, inoltre, di ridurre la quantità di luminosità complessiva che arriva all’occhio senza però intaccare la qualità dell’immagine che stanno fornendo. I vantaggi dell’illuminazione a led sono davvero tanti e non solo per la salute, ma anche per l’ambiente.
Molti dei dispositivi elettronici più moderni sono provvisti di schermi con tecnologia led come ad esempio gli smartphone dotati di schermi luminosi con i quali siamo spesso a contatto tutto il giorno. In questo caso, tuttavia, il problema degli smartphone si pone particolarmente la sera quando li utilizziamo prima di andare a dormire. L’ideale sarebbe evitare completamente l’uso di questi dispositivi a partire da 30 minuti prima di addormentarsi in modo tale da permettere alla vista di riabituarsi ad uno spazio normale e senza illuminazione artificiale. Nel caso in cui non si possa proprio fare a meno dell’uso del cellulare o del tablet prima di addormentarsi è bene controllare se il dispositivo che possediamo sia dotato di una particolare opzione che permette allo schermo di emettere una luce gialla e non bianca.