Meno allergie per i bambini se hai animali in casa

Hai degli animali in casa? Ottimo, dimezzi il rischio che tuo figlio possa soffrire di allergie. Da sempre si parla dei benefici che cani, gatti, e altri animali d’affezione, apportano alla vita familiare, soprattutto per quanto riguarda la salute dei più piccoli e dei più anziani. Avere degli animali in casa significa rinforzare il sistema immunitario, e questo solo dal punto di vista prettamente della salute e lasciando quindi perdere i vari risvolti psicologici. Vediamo però nel dettaglio quanto l’avere un animale in casa influisce sull’insorgenza di patologie legate all’apparato respiratorio e quindi anche delle allergie nei bambini.

La ricerca svedese

Di recente è stata pubblicata sulla rivista pediatrica Jama Pediatrics una ricerca svedese che evidenzia come i bambini che vivono in compagnia di cani abbiano il 50% in meno di possibilità di soffrire di una qualche allergia. Attualmente, infatti, le allergie sono in costante aumento nella popolazione pediatrica. Diverse le motivazioni tra cui in primis un aumento preoccupante dell’inquinamento e una maggiore esposizione dei bambini a quest’ultimo. In secondo luogo il mancato allattamento al seno, ma influiscono anche uno stile di vita scorretto e un’alimentazione sempre più industriale.

Ritornando alla ricerca, questa è stata condotta su un campione di 650 mila bambini di cui sono stati presi in esame le abitudini alimentari, relazionali e gli stili di vita. Ebbene, i risultati sono a dir poco stupefacenti. I bambini che hanno avuto occasione di trascorrere la loro infanzia in compagnia di animali domestici hanno avuto bisogno di una visita dallo pneumologo solo nella misura del 13%, non manifestando quindi per la maggioranza alcun problema legato alle allergie alle polveri o ai pollini. Va ancora meglio per i bambini che non solo hanno avuto la possibilità di stare a stretto contatto con gli animali, ma che hanno avuto anche la possibilità di vivere in campagna.

Via libera anche per l’adozione di cuccioli per chi è in gravidanza

Un tempo vi erano molti preconcetti legati soprattutto ai gatti per le donne incinta. Oggi sappiamo che la presenza di un gatto in casa non costituisce alcun rischio per le donne in attesa, a patto che non siano loro a pulire la lettiera del micio. Si può quindi tranquillamente adottare un gattino, o per chi preferisce un cane, e tenerlo con sé dopo la nascita del bambino. Gli animali possono entrare fin da subito in contatto con il neonato senza mettere a repentaglio la sua salute, anzi, rinforzandola.

Ovviamente nel caso si decida di tenere un animale in casa con un bambino piccolo, i due andranno strettamente sorvegliati e non lasciati mai da soli.

Gli animali domestici sconfiggono le allergie

Oggi ben un bambino su quattro soffre di allergie e oltre alle cause che abbiamo già messo in evidenza, un’ulteriore causa è il sempre più scarso contatto con gli animali domestici. In linea generale, quindi, si riscontra un miglioramento delle condizioni di salute dei bambini che vivono a contatto con gli animali. Il discorso naturalmente è valido nel caso in cui il bambino non soffra già di gravi forme allergiche, per esempio, al pelo di determinati animali, in tal caso è bene contattare il pediatra o la guardia medica pediatrica a roma o della città in cui si vive per avere indicazioni a riguardo.